E’ stato bello ascoltare i tanti “custodi” del territorio a Paroldo, un modo per tramandare le tradizioni che altrimenti andrebbero perdute, tradizioni preziose di un territorio ricco di cultura e saperi. I custodi sono persone che custodiscono ricordi e che s’impegnano per il loro paese affinché non si perda il patrimonio e venga trasmesso alle nuove generazioni, come dice bene Romano Salvetti, organizzatore dell’incontro «coloro che, per spirito di servizio o attaccamento alle radici langarole, raccolgono memorie, aiutano anziani, aggiustano strade. Fanno da collante al paese, a cui assicurano un futuro. Da Paroldo contattiamo ogni anno i Comuni dell’alta Langa e dei territori limitrofi, che ci indicano persone con queste caratteristiche. A loro assegniamo un premio dal valore simbolico, un collare cucito dalla sarta di Paroldo con un ricamo che riporta le parole “Terrae custodes”.