In occasione del convegno Donna e sport organizzato dalla Fidapa la Presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità, Maria Peano, ha firmato insieme al sindaco di Alba, la Carta Europea dei Diritti delle Donne nello Sport. La Carta è rivolta a tutti coloro che hanno un impatto diretto o indiretto sulla promozione dello sport. L’obiettivo del documento è promuovere e incentivare le pari opportunità fra donne e uomini nello sport. Maria Peano nel suo intervento ha voluto ricordare il mancato riconoscimento del professionismo degli sport femminili che determina ancora oggi una grave discriminazione che penalizza fortemente le donne. Un dilettantismo “imposto” alle nostre atlete che impedisce di usufruire di tutte quelle tutele come la previdenza sociale, l’assistenza sanitaria, il trattamento pensionistico, semplicemente perchè non vengono considerate delle lavoratrici. In Italia le donne, insieme anche agli uomini di alcune discipline, nonostante i prestigiosi successi internazionali, nonostante le medaglie olimpiche e vinte ai Mondiali, saranno sempre e soltanto dei dilettanti. E’ importante che si metta fine al più presto a questa stortura legislativa e a questa intollerante forma di discriminazione che mortifica gli sforzi, l’impegno e il duro lavoro che sta dietro ad ogni successo delle nostre atlete.